L’uccisione del maiale era è continua a essere un vero e proprio rito, una festa e un’occasione di socializzazione a cui partecipa l’intera famiglia, i parenti, i compari, gli amici e spesso anche i vicini di casa

La parola strina evoca, a chi più a chi meno, il periodo Nataizio e le sue tradizioni, è un canto di questua e le sue origini risalgono alla notte dei tempi, non ci sono certezze sulla sua provenienza ma diverse sono le assonanze legate al mito

La Chiesa di San del Giovanni Battista subì danni molto vistosi a causa del terremoto del 1905. Ancora una volta crollò una parte del campanile.
Nella facciata erano in corso dei lavori per una nuova prospettiva, che avevano portato già alla costruzione sulla sommità del muro di tre piramidi con le croci di ferro. Furono tutte mozzate a metà mentre la parete esterna fu lesionata.

Subito dopo il terremoto del 1905, don Francesco Pontieri organizzò una processione di penitenza con la statua di S. Giovanni Battista che si svolse la mattina del 10 settembre 1905.
Un anno dopo, l’8 settembre 1906, in occasione del primo anniversario del terremoto, per ringraziamento ancora una volta al Signore e a S. Giovanni Battista per avere preservato la popolazione nocerese da un’immane tragedia, si svolsero una nuova serie di sacre funzioni e qualche piccolo festeggiamento.

Ennesimo riconoscimento per il poeta di origini noceresi, dopo il secondo posto ad Amantea, il suo libro di poesie La persistenza del tempo arriva secondo anche a Morano Calabro, Premio Baudelaire.

Paride Mercurio è nato a Novara nel 1969 da padre nocerese e madre gizzerota.
Studi classici, ha collaborato, tra il 1983 e il 1999, con vari periodici piemontesi.
Ha esordito come poeta nel 2002 con la raccolta Fiori d’autunno